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CENNI DI METODICA DELL'ALLENAMENTO

L'allenamento eseguito giornalmente, che abbia durata di più settimane, è considerato come un compito proposto all'organismo in grado di produrre uno stress positivo. Migliora la capacità di trasformazione dell'energia e la capacità di tollerare esercizi ad alto impegno fisico. E' durante le prime 6-10 settimane che si ottengono gli adattamenti fisici più evidenti che dipendono dal volume, dall'intensità e dalla densità del carico di lavoro. Stabilire la corretta entità del volume e dell'intensità del carico è fondamentale per la costruzione di un programma di allenamento efficace. E' necessario comprendere che la velocità di adattamento all'allenamento di un individuo è una sua caratteristica specifica, che ha un limite definito dalla capacità di sviluppo dell'organismo. In altre parole si può affermare che ogni atleta risponde diversamente allo stesso stimolo allenante. E' un buon metodo attivare tutti quei procedimenti atti a trovare il giusto equilibrio tra volume ed intensità del carico allo scopo di ideare un programma dall'allenamento che si basi sui principi dell'incremento progressivo del carico e della periodizzazione. I test di valutazione funzione hanno appunto questo obiettivo ossia individuare il carico di esercizio del singolo individuo. Ad esempio, una prova ergospirometrica eseguita al nastro trasportatore con protocollo incrementale massimale, consente di individuare la soglia ventilatoria, espressa in percentuale del massimo consumo di ossigeno, a cui corrispondono una serie di parametri che individuano il carico d'esercizio, appunto in soglia ventilatoria. I parametri sono la frequenza cardiaca, espressa in battiti al minuto, la potenza meccanica (watt), la velocità (km/h). Studiando il grafico relativo agli equivalenti ventilatori di ossigeno e di anidride carbonica in funzione della FC possiamo individuare l'intensità del carico per specifici esercizi. L'analisi durante l'anno della prestazione di un soggetto, che pratica sport di resistenza, attraverso una serie di prove incrementali, ci consente di elaborare il programma di allenamento aumentando il carico in funzione dei miglioramenti registrati nei test, quindi a mano mano che l'organismo si è adattato allo stimolo proposto precedentemente. Soddisfando il principio dell'incremento progressivo del carico.


PROGRAMMAZIONE dell'ALLENAMENTO


Il programa di allenamento viene elaborato utilizzando:

1. I parametri acquisiti mediante test di laboratorio o da campo;
2. Esigenze personali;
3. Il calendario agonistico.

I parametri sono:
- La frequenza cardiaca, la potenza, l'andatura in soglia ventilatoria;
- La cinetica dell'ossigeno nella fase di recupero;
- La cinetica di ritorno alla normalità della frequenza cardiaca.

Per esigenze personali si considerano:
- Il numero delle sedute allenanti nella settimmana;
- La durata della singola unità allenante.

La struttura è composta da:
- Unità Allenante (UA - formata da numero e tipologia degli esercizi proposti)
- Microciclo (composto dai giorni della settimana e dal numero di UA);
- Mesociclo (composto dal numero di microcili).

Il metodo prevede il controllo dell'allenamento con invio dei file della UA con FC (bpm), distanza (km), durata (min) da parte dell'atleta. I dati ottenuti dell'allenamento eseguito vengo posti in relazione con l'allenamento prescritto per verificare il grado di compatibilità della UA ed impostare le eventuali correzioni.

Viene offerto, su richiesta, un servizio di calcolo e monitoraggio del quadagno e del transfert, vedi nota esplicativa












Grafico di controllo della costruzione (intensità e costo energetico) di una UA composta da quattro esercizi
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